A casa con Harrt Studio | Stagione 3 - Episodio 2

- Ciao Charlotte e Philippe, potete presentarvi?

Charlotte e Philippe: Salve NV GALLERY, siamo lieti di darvi il benvenuto a casa di Philippe e negli uffici di Harrt. È qui che progettiamo e concepiamo tutte le nostre creazioni. Abbiamo iniziato a pensare a questo progetto durante il blocco.

Charlotte: In quel periodo stavo facendo molte prove di pittura. Avevo una vera e propria ossessione per l'inchiostro e Philippe sosteneva molto la mia ricerca. Abbiamo fatto molti tentativi ed errori, ma ora abbiamo trovato insieme la nostra identità, che trae ispirazione dall'arte moderna, dall'arte minimalista e dall'epoca del Bauhaus. Avevamo intenzione di creare un piccolo studio di cartellonistica, cosa che abbiamo fatto, prima di progettare e pubblicare una lampada. Philippe è più appassionato di design di me e fa tutto da solo. Io sono più portato per la pittura e Philippe per il gesso, il cemento e così via.

- Qual è il legame tra i vostri interni e la vostra arte?

Charlotte e Philippe: Il legame tra i nostri interni e la nostra arte è profondamente radicato nel nostro processo creativo. Abbiamo scoperto che è difficile progettare qualcosa che non si inserisca armoniosamente nell'appartamento di Philippe o nel mio. Quando immaginiamo un quadro o un oggetto, cerchiamo di visualizzarlo nel nostro spazio. Anche se a casa di Philippe, dove l'intero interno è decorato con pannelli di legno e specchi, a volte può essere difficile trovare il posto ideale per appendere le nostre creazioni, abbiamo notato che riescono a integrarsi, anche quando sono semplicemente appoggiate a una parete.

Il nostro obiettivo è creare un'atmosfera attraverso il nostro lavoro. Lavorando con tinte unite e sfumature, prestiamo particolare attenzione al colore, che svolge un ruolo essenziale nell'atmosfera di una stanza. Le nostre creazioni sono spesso descritte come morbide, che evocano la serenità di un tramonto. In breve, la nostra arte è un'estensione dei nostri interni, che crea un'atmosfera calda e accogliente nel nostro spazio vitale.

- Quanto è importante per voi l'interior design?

Charlotte e Philippe: Abbiamo entrambi un debole per i pezzi vintage minimalisti degli anni '30 e '40, come quelli di Charlotte Perriand, Le Corbusier, Marcel Breuer ed Eero Saarinen. Ci ispiriamo anche al movimento Memphis, meno minimalista ma caratterizzato da colori e forme geometriche decise.

Charlotte: La mia infanzia è stata segnata da un senso di meraviglia ogni volta che tornavo a casa di mio nonno. Mia nonna, ex studentessa delle Belle Arti, aveva un gusto spiccato per i mobili di design e i quadri astratti. La sua morte, quando ero ancora giovane, fu un momento toccante. Ma aveva già lasciato un segno indelebile nella mia memoria. Non so se questo abbia predestinato la mia carriera professionale, ma è innegabile che abbia avuto una forte influenza su di me. Quando morì, mio nonno non cambiò nulla. Per oltre 30 anni, tutto è rimasto uguale. Era uno dei miei posti preferiti al mondo, un luogo pieno di mobili sublimi, dipinti e una moltitudine di oggetti portati da tutto il mondo. Ho mantenuto questa passione per gli oggetti e mi piace molto andare a caccia di occasioni. Spesso sono piccoli oggetti di nessun valore a trovare un posto speciale nella mia casa e in quella di Philippe. Io e Philippe abbiamo gli stessi gusti sotto molti aspetti! Ed è per questo che andiamo così d'accordo e amiamo lavorare insieme. Siamo amici da molto tempo ormai e da quando il nostro Ci siamo incontrati e volevamo realizzare un progetto come questo.

- Cosa vi piace di NV GALLERY? Qual è il vostro pezzo preferito?

Charlotte e Philippe: Ci piace molto l'aspetto minimalista ed elegante dell'insieme e la scelta di bei materiali. Il nostro pezzo preferito, anche se è difficile scegliere, è la lampada da terra POWERS in beige. Ci piace molto il suo design leggermente pop. Si abbina bene agli interni di Philippe, che sono un mix di Haussmann e minimalismo.

- Ci può raccontare la storia di questo appartamento e le tappe che hanno portato a questo risultato?

Philippe: Ho avuto la fortuna di scegliere un appartamento che era già bello prima di entrarci. Gli appartamenti in stile Haussmann hanno spesso un potenziale di bellezza unico grazie alle modanature e al parquet. È il caso di questo appartamento, in cui quasi tutto è originale. L'unico intervento che ho fatto è stato in cucina, dove ho scelto dei frontali in compensato per far risaltare l'affresco e rendere l'ambiente più caldo. Per quanto riguarda l'arredamento, ho voluto contrastare lo splendore dello stile Haussmann con pezzi sobri e scandinavi, come il tavolo della sala da pranzo e le sedie abbinate di Frama. Infine, la presenza di piante è essenziale per il benessere interno. Da qui la loro presenza sotto forma di "piccola giungla" nell'ampio soggiorno.

- Com'è la sua giornata tipo? Come gestisce le sue diverse attività?

Charlotte: Ora che lavoro a tempo pieno per un'azienda, sento davvero il peso del tempo. Le mie giornate sono spesso molto piene e a volte è difficile trovare il tempo per dedicarmi alla mia passione per la pittura. Fortunatamente, sono supportato da Philippe, che ora si sta assumendo maggiori responsabilità per aiutare i nostri progetti artistici a progredire e a crescere. Trovare l'equilibrio tra i miei obblighi professionali e la mia passione creativa non è sempre facile. Dopo un'intensa giornata di lavoro, può essere difficile entrare nello stato d'animo giusto per creare. Ma nonostante questo, l'arrivo del bel tempo riaccende il mio desiderio di dipingere. La luce, i colori e le nuove prospettive offerte dalla primavera mi ispirano sempre di più. Abbiamo la fortuna di lavorare con una galleria nel quartiere del Marais, che ci offre alcune opportunità interessanti. Abbiamo diverse commissioni in corso da realizzare, il che aumenta l'eccitazione e la sfida di conciliare i miei impegni con la mia passione per l'arte. Sono grato di poter portare a termine questi progetti e vedere il nostro lavoro prendere forma, anche se a volte richiede sacrifici e organizzazione.

Philippe: Da parte mia, gli ultimi mesi sono stati dedicati alla progettazione di lampade in gesso e alla padronanza di questo materiale. Ora che sono pronte, sto esplorando nuovi materiali per realizzare nuove lampade, come la ceramica e il legno.

- Infine, un libro, un film, un indirizzo, una scoperta recente o un'ossessione... Cosa vorrebbe condividere con noi?

Philippe: Di recente sono stato alla mostra "Le monde comme il va" alla Fondation Pinault, dove mi è piaciuta molto l'installazione di specchi sul pavimento della rotonda del museo progettata da Kimsooja, che ha capovolto il magnifico ambiente.

Charlotte: "Veiller sur elle" di Jean-Baptiste Andrea, nonostante il premio Goncourt, è una scelta di lettura notevole. La sua scrittura poetica ci trasporta in un mondo in cui la bellezza si mescola alla durezza di un'epoca scossa dalla guerra. I sentimenti intensi tra i I protagonisti aggiungono una dimensione romantica alla storia, rendendola commovente e accattivante.